venerdì 15 maggio 2020

L'eccellenza italiana nel mercato del cucito: la Necchi

Nuovo giro, nuova corsa, altro piccolo approfondimento nel nostro percorso!

Abbiamo visto che il mercato della macchina da cucire, a seguito della sua prima comparsa nel 1851, conosce un periodo di grande crescita, in particolare nella prima parte del XX secolo. Così come negli Stati Uniti e in Germania, in questo periodo, anche le aziende italiane si rimboccano le maniche e si inseriscono nel panorama della produzione di macchine da cucire, con risultati assolutamente degni di nota..


La prima a muoversi in questa direzione, anche prima del XX secolo, fu la Salmoiraghi, che lanciò il suo primo prototipo nel 1877.
Tuttavia, il periodo d'oro del mercato del cucito italiano matura in particolare nei primi decenni del XX secolo, portando principalmente un nome: Necchi.

L'azienda pavese Necchi, fondata nel 1835, inizialmente operava nel settore siderurgico, ma nel secolo successivo, con l'amministrazione di Vittorio Necchi, figlio del fondatore dell'azienda Antonio, iniziò a produrre macchine da cucire, lanciando nel 1919 il primo prototipo..
In seguito, nel 1932, fu messa a punto la prima macchina per cucire per uso domestico con cucitura "zig-zag", la "BU", prodotta proprio dalla Necchi.

                                        La BU, prodotta dalla Necchi a partire dal 1932

Finita la Seconda Guerra Mondiale, nel 1954, ecco che spunta un nuovo modello di Necchi che farà la storia del cucito, la "Supernova", prodotto al quale fu assegnato il premio Compasso d'Oro. Questa nuova macchina da cucire risultava molto efficiente anche grazie alle memorie meccaniche che guidano l'esecuzione dei ricami..


                                         La Necchi Supernova, Compasso d'Oro nel 1954

Nemmeno il tempo di festeggiare, e solo tre anni più tardi, nel 1957, un altro nuovissimo modello della Necchi, la "Mirella", vince anche esso lo stesso premio, a testimoniare il periodo di enorme sviluppo che l'azienda vive negli anni '50..


                        La Necchi Mirella, prodotta a partire dal 1956, e Compasso d'Oro nel 1957

In seguito, la produzione Necchi continuò per questa strada, conservando ancora oggi una salda fetta del mercato internazionale delle macchine da cucire.


Al prossimo post!

D.M



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